Qigong degli Otto Pezzi di Broccato (forma in piedi): Movimenti 4,5
di Yang, Jwing-Ming
Questo articolo è un estratto del libro “Iniziazione al Qigong cinese, Gli Otto Pezzi di Broccato” del Dr. Yang, Jwing-Ming. Il seguente estratto è una spiegazione del quarto e del quinto movimento della forma in piedi del qigong degli Otto Pezzi di Broccato. Per il primo, il secondo e il terzo movimento, leggi ” Qigong degli Otto Pezzi di Broccato (forma in piedi): Movimenti 1,2,3” , mentre per il sesto, il settimo e l’ottavo movimento, leggi “Qigong degli Otto Pezzi di Broccato (forma in piedi): Movimenti 6,7,8“.
La forma in piedi degli Otto Pezzi di Broccato è più famosa di quella da seduti, perciò ne esistono più versioni. Non dovreste preoccuparvi di quale sia la versione migliore o più corretta, perché i principi di base sono sempre gli stessi. E più importante che voi capiate veramente la radice della pratica, e che vi alleniate con pazienza e perseveranza. Ogni pezzo possiede una propria poesia o canzone, che serve a spiegare l’esercizio e il suo scopo. Le poesie o canzoni sono state tramandate di generazione in generazione, e costituiscono la radice e la base di ogni pezzo, perciò dovreste scrupolosamente sforzarvi di comprenderle. Mentre la serie da seduti pone l’accento sui sei canali energetici che scorrono nelle braccia, la serie in piedi li utilizza tutti quanti.
Quarto pezzo
Le cinque debolezze e i sette danni, aspettate ed in seguito vedrete [che se ne saranno andati via]; addestratevi a lungo, esercitatevi a lungo, i tendini e le ossa [diventano] forti. La debolezza [causata dallo sforzo eccessivo] danneggia ogni cosa perché gli organi interni [sono] deboli. Spingete in fuori [ossia, raddrizzate] il petto, e ruotate il collo per guardare all’indietro. Mantenete ferma la vita e tenete alto il petto, il corpo è diritto. [Questo esercizio è] particolarmente efficace nella cura dei disturbi mentali.
Pratica: State ritti in piedi come prima, con i piedi paralleli e le braccia penzoloni lungo i fianchi. Sollevate leggermente il petto, in modo che la vostra posizione sia bene eretta, ma state attenti a non spingere il petto troppo in fuori. Ruotate la testa a sinistra e volgete lo sguardo all’indietro mentre espirate, dopodiché riportate lo sguardo di fronte mentre inspirate. Ruotate la testa a destra e volgete lo sguardo all’indietro mentre espirate, dopodiché riportate lo sguardo di fronte mentre inspirate. Eseguite dodici torsioni della testa per ogni lato, per un totale di ventiquattro ripetizioni. Il vostro corpo deve rimanere rivolto in avanti. Non ruotatelo mentre ruotate la testa. Di seguito, poggiate le mani sui reni e ruotate la testa per altre ventiquattro volte come descritto qui sopra. Infine, portate entrambe le mani davanti al petto, con i palmi rivolti verso l’alto, spingete i gomiti e le spalle leggermente in avanti, e ruotate la testa ventiquattro volte. Durante l’intero esercizio, usate la Yi per guidare il Qi dal Dan Tien Inferiore alle cavità Yongquan (Fonti Gorgoglianti) e Huiyin durante l’espirazione e la torsione della testa su entrambi i lati, e poi guidate nuovamente il Qi nel Dan Tien Inferiore durante l’inspirazione e il riposizionamento frontale della testa.
Disamina: Le “cinque debolezze” si riferiscono alle malattie dei cinque organi Yin: il cuore, il fegato, la milza, i polmoni e i reni. I “sette danni” si riferiscono ai disturbi causati dalle sette emozioni: felicità, rabbia, dolore, gioia, amore, odio e desiderio. Secondo la medicina cinese, potete ammalarvi quando i vostri organi interni sono deboli, e il turbamento emotivo li scombussola. Ad esempio, la rabbia può rendere stagnante il Qi nel fegato, compromettendo le funzioni epatiche.
Ma i vostri organi interni non sono le uniche cose ad esser scombussolate — le emozioni forti possono anche causare un accumulo di Qi all’interno della testa. Quando ruotate la testa da un lato all’altro, sciogliete i muscoli, i vasi sanguigni, e i canali energetici presenti nel collo, e permettete al Qi presente nella vostra testa di regolarsi uniformemente. Inoltre, poiché state anche esercitando le vostre sensazioni e il vostro Shen ad esser centrati e neutrali, sarete in grado di evitare le emozioni estreme e i loro effetti negativi. Nell’esercizio ruotate la testa per volgere lo sguardo all’indietro, come se steste osservando tutte le cose negative che vi siete lasciati dietro. È importante volgere veramente lo sguardo all’indietro, in modo che il Qi continui a muoversi. Se vi limitate semplicemente a ruotare la testa, il Qi ristagnerà nel vostro collo. La pratica regolare di questo esercizio vi aiuterà a regolare il Qi all’interno dei vostri organi e della testa, ponendo rimedio al danno causato dalle forti emozioni, e aiutandovi a tenere lontano le malattie.
La poesia suggerisce anche l’idea che questo esercizio può curare vecchie ferite. Durante la pratica, usate la mente per guidare il Qi dal Dan Tien Inferiore alle cavità Yongquan, in modo da regolare la circolazione energetica nella parte inferiore del corpo. Mentre ruotate la testa mantenendo le mani nelle diverse posizioni, distendete leggermente diverse aree interne dell’organismo, regolandone il flusso energetico. Questo processo vi aiuterà a curare vecchie lesioni ed ecchimosi interne che non possono esser facilmente trattate con altri tipi di cure.
Quinto pezzo
Ondeggiate la testa e oscillate la coda per liberarvi del fuoco del cuore; [quando] il fuoco del cuore è forte, [usate] il metallo dei polmoni per soffocarlo. Le mani premono sulle rotule, ondeggiate e oscillate ripetutamente. Il sangue scorre regolarmente, avrete molti benefici. [Se] i muscoli/tendini si bloccano, le gambe fanno male e il corpo s’intorpidisce, stendetevi ripetutamente e premete con forza, senza perdere tempo.
Pratica: Fate un passo a destra con la gamba destra, accucciatevi e assumete la posizione del cavaliere. Posate le mani sopra le ginocchia, con i pollici poggiati sulla parte esterna delle cosce. Il vostro Qi sprofonda alla base dei vostri piedi, e la vostra Yi si trova sulle due cavità Yongquan. Spostate il peso sulla gamba sinistra, con la mano esercitate una forte pressione verso il basso e allineate (ossia, stendete) la testa, la colonna vertebrale e la gamba destra. Mantenete questa posizione per circa tre secondi, dopodiché tornate alla posizione originale, e ripetete lo stesso esercizio dall’altra parte. Ruotate dodici volte in ogni direzione, per un totale di ventiquattro ripetizioni.
Disamina: Il fuoco (eccesso di Qi) nel Dan Tien Mediano può essere generato dall’assunzione di cibi sbagliati, dall’inspirazione di aria malsana o dalla mancanza di sonno. Questo fuoco causa spesso bruciori di stomaco, o cardialgie. Per questo motivo è chiamato Xin Huo (fuoco del cuore). Quando un eccesso di Qi si accumula e ristagna nel Dan Tien Mediano, la miglior cosa da fare è spostare questo fuoco verso i polmoni, dove può essere regolato ed espulso attraverso la respirazione.
Secondo la teoria dei cinque elementi (vedi tavola) il fuoco può distruggere il metallo, ma il metallo può anche assorbire il calore e controllare il fuoco. I polmoni appartengono all’elemento metallo, e il cuore appartiene all’elemento fuoco, perciò si dice che il metallo dei polmoni può soffocare il fuoco del cuore.
Legno | Fuoco | Terra | Metallo | Acqua | |
Direzione | Est | Sud | Centro | Ovest | Nord |
Stagione | Primavera | Estate | Lunga estate | Autunno | Inverno |
Fattore climatico | Vento | Calore estivo | Umidità | Arsura | Freddo |
Processo | Nascita | Crescita | Trasformazione | Racolto | Conservazione |
Colore | Verde | Rosso | Giallo | Bianco | Nero |
Sapore | Aspro | Amaro | Dolce | Piccante | Salato |
Odore | Caprino | Bruciato | Fragrante | Fetido | Marcurio |
Organo Yin | Fegato | Cuore | Milza | polmoni | Reni |
Organo Yang | Cistifellea | Intestino tenue | Stomaco | Intestino crasso | Vescica |
Apertura | Occhi | Lingua | Bocca | Naso | Orecchie |
Tessuto | Tendini | Vasi sanguigni | Carne | Cute/capelli | Ossa |
Emozione | Rabbia | Felicità | Pensosità | Tristezza | Paura |
Suono umano | Grido | Risata | Canzone | Pianto | Lamento |
Tenere le mani sulle ginocchia con i pollici rivolti indietro serve a far espandere il petto, mentre muovere il corpo da un lato all’altro serve a rilassare i polmoni e quindi ad assorbire l’eccesso di Qi dal Dan Tien Mediano, estinguendo il fuoco del cuore. Durante tale esercizio, vi è anche un aumento della circolazione sanguigna, che eliminerà qualunque sensazione di torpore o dolore nelle gambe.
Accertatevi di non abbassare le testa quando vi piegate da un lato e dall’altro. Mantenete la testa, il collo e la colonna vertebrale allineati. “Premendo con forza” sul ginocchio, il rispettivo polmone viene compresso, mentre l’altro polmone si rilassa e si apre. In questo modo i polmoni si comportano come due mantici.
Per approfondire
INIZIAZIONE AL QIGONG CINESE. GLI «OTTO PEZZI DI BROCCATO»
di Jwing-Ming Yang
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