Meditazione del Qigong: metodi per arrestare il pensiero

di Yang, Jwing-Ming

Questo argomento è un estratto del libro “Le radici del Qigong cinese”.

Prima di iniziare, dovete comprendere che non esistono tecniche che siano assolutamente efficaci per tutti: dipende dall’individuo, dalla situazione e dalla scelta dei tempi. Ricordate che lo scopo ultimo per regolare i pensieri consiste nel raggiungere la fase del “pensiero senza pensiero”: in altre parole, disciplinare i pensieri senza doverlo fare coscientemente. Quindi, dovrete continuare a praticare senza l’intervento della coscienza. Solo dopo aver raggiunto questa fase, la mente sarà libera e neutra.

Metodo “Fermati e osserva” (Zhi Guan Fa)

“Zhi” significa “fermare” e “Guan” significa “sorvegliare”, “ricercare” e “prendersi cura di”: ciò significa che quando Yi ha assunto il controllo di Xin, dovete concentrarvi sull’osservazione dei pensieri al loro apparire. Quando arriva un pensiero, dovete fermarlo immediatamente, senza permettergli di svilupparsi. È necessario mantenersi consapevoli di ciò che accade e usare Yi per arrestare ogni nuovo pensiero. Questo processo si chiama “Zhi Nian Fa” (metodo dell’arresto dei pensieri).

Scoprirete ben presto che, una volta arrestato un pensiero, ne appare immediatamente un altro; fermate anche questo, ma ne salta fuori un altro ancora, e il ciclo non finisce mai. Per interrompere questo circolo vizioso, dovete attendere fino a che la mente è chiara, calma e serena, e poi immettervi Yi prima che altri pensieri saltino fuori da Xin. Se riuscite a tenere la mente in questo stato neutrale, i pensieri successivi si arresteranno. Quelli che seguono sono i metodi più comunemente usati da coloro che praticano meditazione per evitare la comparsa di nuovi pensieri.

In termini generali, vi sono tre fasi nel procedimento di arresto di Xin e Nian:

• Metodo “Resta fisso all’origine e arresta” (Xi Yuan Zhi). “Xi” significa “legare”. “stringere”, mentre “Yuan” vuol dire “rapporto, origine e causa”, e “Zhi” significa “fermare”. In questo metodo si legano Xin e Nian in un punto, esattamente come si legherebbe una scimmia a un palo: se riuscite a tenere Yi concentrata su un punto specifico, riuscirete a controllare Xin e Nian, ma se Yi è debole, Xin e Nian fuggiranno alla prima occasione.

Vi sono due luoghi comunemente usati per centrare Yi: il primo è il naso. Sistemate Yi sul naso e prestate attenzione alla respirazione: gradualmente, la generazione di pensieri ad opera di Xin e Nian si fermerà. Il secondo punto di uso comune è il Dan Tian inferiore: concentrate Yi nel Dan Tian e sentite e percepite la generazione e il movimento del Qi. Gradualmente Xin e Nian si acquieteranno.

• Metodo “Contieni Xin e arresta” (Zhi Xin Zhi). Una volta legata la scimmia, dovete ancora calmarla, altrimenti continuerà a correre intorno al palo. Seguite questo procedimento: quando sarete in grado di legare Xin e Nian in un posto, dovete impedire che Xin generi altri pensieri. Bisogna comprendere la ragione per cui la scimmia continua a correre all’impazzata: forse ha fame, oppure vi è qualcosa che la disturba. Dovete quindi capire perché Xin sta ancora generando pensieri di distrazione. Per domare una scimmia e tenerla in gabbia senza che continui a correre selvaggiamente, dovete afferrare i sentimenti della scimmia e tentare di risolvere il problema per riuscire a calmarla. Quando la scimmia capirà di non poter fuggire e che non le verrà fatto del male, ma che il maestro si prenderà cura di lei, gradualmente si abituerà e si calmerà.

• Metodo “Comprendi la realtà e arresta” (Ti Zhen Zhi). Questo è l’ultimo passo nell’arresto dei pensieri, nel quale si analizza in che modo Xin e Nian vengono continuamente generati. Come quando si ha a che fare con la scimmia, una volta compresa la causa del suo comportamento selvaggio, potete decidere come calmarla; quando l’avrete calmata, sarete in grado di portare Xin a comprendere la natura della realtà; infine, le nuove turbative messe in atto da Xin verranno arrestate. È come educare la scimmia in modo che capisca che, restando con il maestro, avrà cibo in abbondanza e un posto piacevole per vivere: a questo punto, non avrete più bisogno di tenerla legata, e solo quando potrete slegare la scimmia (la mente) mantenendola calma e tranquilla, avrete raggiunto la vera armonizzazione. Allora Xin e Nian, seppure generati, non correranno selvaggiamente e Yi sarà in grado di dirigerli senza sforzo.

Anche per investigare i pensieri esistono tre metodi, definiti i Tre Sguardi. Con mente calma e tranquilla, prestate attenzione ai vostri pensieri e imparate ad analizzarli.

1. Lo sguardo vuoto (Kong Guan). Quando usate lo sguardo vuoto, guardate ogni cosa nell’universo e ricercate come viene generata, come cresce, cambia e infine muore. Mentre guardate alle cose, scoprite perché esistono, quali ne sono le cause, e osservate gli effetti che ne derivano. Tutto ciò che accade è, in ultima analisi, solo vacuità: le vostre esperienze sono vane, illusorie, e non lasciano altro che un sentimento falso e temporaneo in confronto all’esistenza dell’universo. Quando Xin comprende questo principio, non continuerà a pensare. I buddhisti ritengono che tutte le motivazioni e i desideri generati dalla mente emotiva non durino a lungo, e che in ultimo non realizzino nulla: se riuscite a comprenderlo, sarete in grado di arrestare la generazione di Xin e Nian.
2. Il falso sguardo (Jia Guan). “Jia” in cinese significa ” falso, immaginario, non reale”. Con questo metodo, quando vi trovate in una brutta situazione, magari immersi nel traffico, guardate nel passato per vedere come si è prodotto l’ingorgo stradale e nel futuro per sapere come sicuramente si risolverà: guardare nel passato e nel futuro vi aiuterà a controllare Xin nel presente. Però, dal momento che il passato e il futuro non sono l’oggi, sono falsi. In questo metodo, guardate a cose false e usatele per liberarvi da pensieri inquietanti e controllare Xin.
3. Lo sguardo centrato (Zhong Guan). Dopo aver usato gli altri due sguardi, e dopo che Xin ha compreso la natura dei disturbi emotivi, avrete guardato attraverso ogni sentimento e desiderio emotivo, comprendendo che essi sono soltanto momentanei. Dal momento che la vita fisica è così breve, non dovete essere molestati da vuoti sentimenti emotivi. Una volta realizzato ciò, limitatevi a mantenere l’attenzione (cioè guardare) soltanto sul qui e ora: la vostra mente sarà allora centrata e neutra. Tutti questi sguardi utilizzano Yi per far capire a Xin la verità sui sentimenti emotivi, in modo che Xin non disturbi più Yi.

Ad esempio, se state guidando e restate improvvisamente intrappolati in un ingorgo di traffico, vi arrabbiate? La maggior parte delle persone lo fa, ma se smettete di pensare a ciò, cosa guadagnate arrabbiandovi? Forse l’ingorgo sparirà, o le auto cominceranno ad andare più veloci? Cosa guadagnate arrabbiandovi, e cosa perdete? Se comprenderete tutto ciò, vedrete che l’ira non apporta alcun beneficio e userete il tempo più proficuamente, magari godendovi la musica alla radio. Se riuscirete a fare ciò, allora la mente sarà centrata e armonizzata.

Metodo “Osserva e pensa” (Guan Xiang Fa)

“Guan” in cinese significa “ammirare, guardare o osservare qualcuno o qualcosa” come un esempio. “Xiang” significa “immaginare, pensare o meditare”. Con questo metodo, quando meditate per regolare Xin, trattenete nella mente l’immagine o l’idea di una persona, come Buddha, o di una cosa, come il chiaro di luna, che occupi la vostra attenzione. Se vi concentrate su questa immagine, Xin resterà stabile e calma e, di conseguenza, la mente sarà regolata. La persona o la cosa su cui vi concentrate rappresenta Ia fonte dell’energia che vi incoraggia e vi consente di dominare la mente emotiva.

Il metodo Guan Xiang è ampiamente usato dai buddhisti, come anche dai cristiani quando meditano sull’immagine di Cristo, per portare la mente in uno stato di stabilità di calma e infine armonizzarla. Nelle meditazioni taoiste e buddhiste, si usa di solito l’immagine di un Buddha e si legge una poesia o un verso scritto dal Buddha per aiutare Xin a restare calma e tranquilla. Le persone adottano anche altre cose come immagini: a volte, qualcuno preferisce la luna, perché è tranquilla, gentile e calma, e può aiutarvi a portare la mente in uno stato di meditazione più profondo.

Metodo dell’illuminazione spirituale in un punto (Vi Dian Ling Ming Fa)

“Yi Dian” significa “un punto”, “Ling” è la parte soprannaturale di Shen e “Ming
significa “illuminazione”. Con questa tecnica, ci si focalizza sul livello più alto e raffinato di Shen. State cercando di illuminare lo Shen soprannaturale. o Ling, e lo mettete a fuoco in un punto minuscolo del Dan Tian superiore (vale a dire il terzo occhio). Mentre fate ciò, il pensiero avrà un bersaglio, e questo sforzo regolerà Xin, indirizzandola verso uno stato di serenità e di calma.

Metodo dell’impronta della grande mano (Da Shou Yin)

“Da Shou Yin” significa letteralmente “impronta della grande mano”: con “grande mano” si intendono le dita, e “impronta” significa premere insieme le dita. Questo metodo ha avuto origine presso i buddhisti indiani, e venne in seguito ampiamente adottato dai tibetani; dopo un migliaio di anni di studio e di pratica, è diventato una delle principali tecniche di meditazione nella pratica del Qigong tibetano.

Nella pratica, si premono insieme le dita in modi particolari. Le dita di una mano possono premere le dita dell’altra o premersi tra loro, oppure possono essere intrecciate in modi particolari. La mente si concentra sul punto che state premendo, mentre al tempo stesso porta Shen a un livello più alto.

Portare Shen a un livello più alto costituisce la chiave del successo nell’armonizzazione. Quando Shen è elevato, Yi è forte e Xin può essere controllata. Spesso, per elevare Shen e arrestare la generazione di pensieri importuni, le persone emettono un suono o simili a voce alta: mentre meditate, ad esempio, potreste scoprire che la mente emotiva vi distrae e non riuscite a fermarla; se aprite gli occhi, fate uno sguardo feroce ed emettete il suono “Ha”, fermerete il pensiero emotivo ed entrerete in una nuova fase della meditazione.

I religiosi che praticano la meditazione armonizzano spesso la mente elevando Shen. Un altro metodo consiste nel concentrare Shen, per poi elevarlo: quando esso è concentrato, anche Yi lo sarà naturalmente, e Xin sarà sotto controllo. Di solito, per aiutare chi medita a concentrare Yi e Shen, viene usato un gong.

Fine terza parte

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Per approfondire

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