Medicina cinese o occidentale per curare chi soffre di artrite?

di Yang, Jwing-Ming

Questo articolo è un estratto tradotto del libro “Pain-Free Joints” del Dr. Yang, Jwing-Ming.

Traduzione a cura di Enrico Tomei.

L’artrite ha afflitto l’umanità sin dai suoi albori. In tutte le etnie, sia i giovani che gli anziani, hanno sperimentato il dolore dell’artrite. La condizione può anche avere un effetto disastroso sulla tranquillità mentale del malato. Nonostante i grandi progressi fatti in molti campi della scienza, la medicina occidentale oggi non è ancora in grado di curare molte forme di artrite. La maggior parte del trattamento si limita ad alleviare il dolore e l’infiammazione, piuttosto che curare la condizione alla radice. Nei quasi quattromila anni in cui la medicina cinese si è sviluppata, sono emersi molti approcci per fermare il dolore o addirittura curare l’artrite, come l’agopuntura, il massaggio, gli esercizi di Qigong (pronunciato “Chee Gong”) e il trattamento a base di erbe.

Naturalmente, alcuni metodi sono più efficaci di altri, a seconda delle condizioni dello specifico individuo. Gli esercizi di Qigong sono diventati un metodo eccellente non solo per prevenire l’artrite, ma anche per curare molte forme di questa e ristabilire la forza delle articolazioni. Una volta che l’articolazione recupera completamente la sua forza, è sulla buona strada per una completa guarigione.

Medicina occidentale ed orientale

È chiaro che sia la medicina occidentale che quella orientale presentano i loro vantaggi e svantaggi. Se entrambe le culture potessero condividere ciò che hanno scoperto e imparare a sperimentare l’un l’altra con mente aperta, la medicina avrebbe la possibilità di iniziare una nuova era. La medicina occidentale, ad esempio, sarebbe in grado di prendere in prestito le informazioni che la medicina cinese ha accumulato sul qi (bioelettricità) e combinarle con i risultati tratti dalla sua stessa esperienza. La medicina cinese, d’altra parte, potrebbe adattare la moderna tecnologia medica occidentale per aiutare e migliorare l’efficacia della medicina orientale tradizionale.

L’artrite serve da eccellente dimostrazione di come questa combinazione di medicina orientale e occidentale possa funzionare. I medici cinesi ritengono che le principali cause di artrite siano la debolezza o lesioni delle articolazioni. Al fine di ristabilire la forza delle articolazioni e riparare la lesione, il qi deve essere condotto a queste articolazioni e deve poter circolare senza problemi. Solo nutrendo le articolazioni artrosiche con il qi è possibile riparare il danno. I medici cinesi hanno studiato modi per migliorare la circolazione del qi nelle articolazioni e hanno scoperto che la maggior parte dei pazienti con artrite può essere curata. Inoltre, hanno scoperto che, una volta che le articolazioni sono di nuovo forti, l’artrite non ritorna facilmente.

Molte persone mi hanno contattato in merito ai vantaggi che hanno ottenuto. Molti di loro non riuscivano a credere che il grave problema dell’artrite potesse essere facilmente trattato con semplici e rilassanti esercizi. Attraverso l’agopuntura, il massaggio o il trattamento a base di erbe, il sollievo dal dolore da artrite non è così duraturo, ma è comunque ottenuto con un approccio che non prevede l’uso di farmaci e promuove uno stile di vita più sano. È anche risaputo che la soluzione a lungo termine risiede nella pratica dei corretti esercizi.
Ad esempio, quando si è in presenza di un grave episodio di artrite, non è corretto eseguire un qualsiasi esercizio che possa causare tensione nell’area articolare affetta. Questo perché la tensione blocca l’articolazione, rendendo il qi e la circolazione sanguigna più stagnanti. La chiave per la guarigione o la riparazione delle articolazioni è attraverso un’adeguata e regolare circolazione sanguigna e del qi. Solo allora le aree fisiche danneggiate possono essere ricostruite.

Circa dieci anni fa, quando insegnavo Qigong ad Andover, nel Massachusetts, ricordo che, subito dopo una mia lezione, ci fu una donna che venne a cercarmi per chiedere aiuto. Mi mostrò le mani e i polsi gonfi, il cui stato era causato da un grave problema di artrite. Dopo aver dato un’occhiata, le chiesi se era in grado di muovere le dita e girare i polsi. Provò e mostrò alcune capacità di muoverli con una flessibilità limitata. Le insegnai una semplice teoria sull’importanza del far circolare il qi e il sangue nelle dita e nei polsi. Quindi, la incoraggiai a fare degli esercizi con le dita e i polsi ogni giorno, più volte possibile. Le dissi anche che probabilmente ci sarebbero voluti sei mesi per vedere l’efficacia del trattamento.

Tre mesi dopo, la donna venne a trovarmi, nonostante io mi fossi dimenticato del nostro primo incontro e conversazione. Mi mostrò le sue mani e ciò che vidi furono un indice, un medio e un anulare leggermente gonfi. Le dissi che doveva stare attenta, poiché c’era un segno di sviluppo dell’artrite. Mi fissò con grandi occhi e disse: “Non si ricorda di me, dottor Yang?” e mi rinfrescò la memoria sul nostro primo incontro. Non riuscivo a credere che le fossero bastati solo tre mesi per compiere questi significativi progressi. Mi disse che aveva smesso di prendere antidolorifici già da quasi un mese.

Ogni volta che si era verificato un episodio di dolore, lei aveva semplicemente messo in movimento l’area per alcuni minuti e il dolore si era attenuato. Da questa esperienza, vidi come lei aveva conquistato sè stessa nel rendere queste attività parte del suo stile di vita. Credo anche che avesse acquisito la chiave per curare sè stessa attraverso semplici esercizi di Qigong.

Molte persone pensano che la pratica del Qigong sia difficile e misteriosa. In un certo senso lo è. Tuttavia, per certi versi, è semplice ed efficace. In realtà, il compito più difficile è quello di disciplinarsi nel rendere la pratica parte del proprio stile di vita. Ricordate, il modo più efficace per mantenere la salute e curare i problemi è quello di inserire nella vostra vita alcuni esercizi e una dieta adeguati. Il nostro corpo fisico si evolve attraverso l’utilizzo che ne si fa e il movimento. Dobbiamo continuare a muoverci ed esercitarci. Se ignoriamo questa realtà, degenereremo rapidamente e ci ammaleremo facilmente.

Che cos’è l’artrite?

L’artrite è specificamente un’infiammazione delle articolazioni. I sintomi o le caratteristiche dell’artrite sono dolore, gonfiore, arrossamento, calore, rigidità e deformità in una o più articolazioni. L’artrite può apparire improvvisamente o gradualmente e può essere diversa a seconda delle persone. Alcuni pazienti avvertono un dolore acuto, bruciante o opprimente, mentre altri possono provare dolore come un mal di denti. La stessa persona può sentirlo in alcuni momenti come dolore e altre volte come rigidità. Se osserviamo più da vicino questi segni, possiamo rilevare alcuni cambiamenti fisiologici caratteristici. Questi cambiamenti includono la dilatazione dei vasi sanguigni nell’area interessata e un aumento del flusso sanguigno nel sito dell’infiammazione. Inoltre, vi è una maggiore permeabilità in questi vasi, in quanto i globuli bianchi, che combattono le infezioni, si infiltrano nel tessuto malato. Infine, il fluido del sangue può anche fuoriuscire nel tessuto e generare edema o gonfiore. Per questi motivi, l’artrite può interessare non solo le articolazioni, ma anche altri tessuti connettivi del corpo. Questi tessuti includono diverse strutture di supporto come muscoli, tendini e legamenti e i rivestimenti protettivi di alcuni organi interni.


Per approfondire

PAIN-FREE JOINTS
di Jwing-Ming Yang


0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *