Innanzi tutto, vorrei prima discutere dell’atteggiamento che dovete adottare nella vostra pratica. Abbastanza frequentemente, le persone che sono malate sono riluttanti a essere coinvolte nel processo di guarigione. Ciò è particolarmente vero per i pazienti con artrite.
L’artrite ha afflitto l’umanità sin dai suoi albori. In tutte le etnie, sia i giovani che gli anziani, hanno sperimentato il dolore dell’artrite. La condizione può anche avere un effetto disastroso sulla tranquillità mentale del malato. Nonostante i grandi progressi fatti in molti campi della scienza, la medicina occidentale oggi non è ancora in grado di curare molte forme di artrite.
Sebbene sia la medicina occidentale che quella cinese descrivano l’artrite in modo molto simile, soprattutto per quanto riguarda i sintomi, esistono diverse differenze nell’approccio col quale le due culture affrontano la malattia.
Sebbene possiamo comprendere come alcune forme di artrite inizino, siamo ancora all’oscuro riguardo altre forme. In questo articolo vorremmo riassumere le possibili cause conosciute e anche contribuire con alcune idee prese dalla medicina cinese e dal Qigong.
Il modo migliore per curare l’artrite è prevenire la sua insorgenza. Tuttavia, se questa si è già verificata, il corso appropriato è quello di impedire che peggiori ulteriormente e quindi ristabilire la forza dell’articolazione in modo che questa possa riprendere a funzionare normalmente.
Sette studenti provenienti da tutto il mondo si sono diplomati in un programma intensivo di 10 anni presso lo YMAA Retreat Center il 24 giugno 2018. I sette diplomati sono Jonathan Chang (USA), Javier Rodriguez (USA), Frank Verhülsdonk (Svizzera), Quentin Lopes (USA), Piper Chan (Canada), Enrico Tomei (Italia) e Michelle Lin (USA).
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